È da alcuni anni ormai che le autorità tirolesi attuano limitazioni al traffico dei mezzi pesanti sull'asse del Brennero con il fine dichiarato di ridurre l'impatto ambientale. Con l'inasprimento progressivo di queste misure aumentano, però, le criticità per l'export e per le imprese di autotrasporto italiane.Una situazione che è stata giudica illegittima anche da una sentenza della Corte europea. Nelle scorse settimane, a Roma, è stato presentato un parere legale sul divieto di transito notturno sull'asse del Brennero per valutarne la conformità con il diritto dell'Unione Europea.Massimo De Donato ne parla a Container in compagnia di Antonello Fontanili, direttore di UnionTrasporti (Unioncamere). 

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Sfida al Brennero

Il mondo dell’autotrasporto sta vivendo una stagione molto intensa, caratterizzata da una serie di novità legate all’introduzione del Decreto Legge Infrastrutture e Trasporti - in attesa di essere convertito in legge - e all’entrata in vigore dell’obbligo di Green pass per alcune categorie di lavoratori, compresi gli autotrasportatori.Massimo De Donato fa il punto della situazione con Amedeo Genedani, presidente di Unatras e di Confartigianato Trasporti.Fra le altre questioni di estrema attualità per il settore, c’è anche la carenza di autisti, un tema che riguarda anche il resto d’Europa e su cui si è espressa anche l’UETR, l’associazione che riunisce le piccole e medie imprese europee del settore, chiedendo di affrontare questo problema a tutto tondo.

I dossier dell'autotrasporto

Il prossimo 25 ottobre il Decreto Legge Infrastrutture e Trasporti, che contiene una serie di provvedimenti anche per il settore dell'autotrasporto, approderà alla Camera per la sua conversione in legge. Su questo tema, le commissioni riunite Ambiente e Trasporti hanno ascoltato i rappresentanti di alcune associazioni di categoria che hanno presentato anche altre questioni particolarmente importanti per il settore. Patrizio Ricci, presidente di Cna - Fita e vice presidente del Comitato centrale dell'Albo Nazionale degli Autotrasportatori, ne parla con Massimo De Donato ai microfoni di Container. Dal problema della carenza di autisti in Italia al calendario dei divieti di circolazione per i mezzi pesanti; dalla riforma dell'Albo Nazionale degli autotrasportatori al contributo dovuto dalle imprese all'Autorità di regolazione dei trasporti, sono questi i temi portati all'attenzione delle Commissioni.

Autotrasporto, work in progress

Sulle strade italiane circoleranno autoarticolati più lunghi. È questo uno degli effetti del DL Infrastrutture e Trasporti, approvato lo scorso 2 settembre, che ha modificato l'articolo del Codice della Strada sul limite delle sagome autorizzate nel nostro Paese, passandole da 16,5 a 18 metri. Ma questa non è l'unica novità introdotta dal provvedimento normativo. Il DL infatti ha previsto anche che le officine private possano effettuare le revisioni di rimorchi e semirimorchi Thomas Baumgartner, presidente di Anita, ne parla con Massimo De Donato nella puntata di Container in onda su Radio 24, sottolineando quali saranno i vantaggi per l'autotrasporto derivanti da queste misure

Nuove norme per un autotrasporto più competitivo e sicuro

Lo scorso 10 settembre è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge del Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili che ha introdotto numerose novità in tema di trasporti; novità che riguardano anche il settore dell’autotrasporto. Paolo Uggè, presidente di Conftrasporto, ne parla con Massimo De Donato, ai microfoni di Container, in onda su Radio 24. Tra le misure che toccano il mondo dell’autotrasporto c’è la modifica dei criteri di rappresentanza del Comitato Centrale dell’Albo degli Autotrasportatori, ma anche l’aumento delle dimensioni massime per gli autoarticolati che possono circolare sulle strade italiane o l’estensione alle officine private della possibilità di effettuare le revisioni sui rimorchi e i semirimorchi.

Autotrasporto: le novità del DL Infrastrutture e Trasporti

In Italia si è già cominciato a lavorare ai provvedimenti legati al PNRR. Intanto, nelle scorse settimane sono arrivati anche i primi soldi per finanziare il piano che secondo Bruxelles riuscirà a trasformare profondamente l'economia e la società del Paese. Circa 62 miliardi di euro sono rivolti a infrastrutture, mobilità, trasporti e logistica con interventi da compiere sotto il segno della transizione verde e della transizione digitale e in buona parte al Sud. IvanoRusso, direttore generale di Confetra, analizza con Massimo De Donato, nella puntata di Container, su Radio 24, le misure che riguardano il settore. I provvedimenti inseriti nelle Missioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza riconoscono la centralità della logistica nel sistema produttivo del Paese; un passo importante per avviare anche una nuova stagione di riforme che rendano il comparto più efficiente.

PNRR: ai blocchi di partenza

È un piccolo grande mare il Mediterraneo: rappresenta solo l’1% dei mari globali ma raccoglie 200 miliardi di ricchezza fra import/export, il 20% dei traffici e il 30% del petrolio globale. Massimo Deandreis, direttore generale di SRM, Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, e Andrea Annunziata, presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno centrale, ne parlano con Massimo De Donato, nel corso della puntata di Container. Il mare assorbe più di un terzo dell’interscambio italiano e i porti del Mezzogiorno incidono su quasi la metà del traffico nazionale. Il Mediterraneo rappresenta quindi una grossa opportunità per l’Italia, soprattutto per il Sud.

Il Mediterraneo cuore dei traffici internazionali

Grazie all’entrata in vigore di nuovi regolamenti e all’introduzione di una serie di interventi normativi, l’Europa dell’autotrasporto merci sta vivendo una fase di evoluzione.Mauro Sarrecchia, di Assotir, ne parla con Massimo De Donato, nel corso della puntata di Container, spiegando alcune delle ultime novità.Una di queste è l’accordo per il rinnovo della direttiva “Eurovignette”, che introduce un sistema di calcolo dei pedaggi basato sulla distanza percorsa. Un principio in linea con le politiche comunitarie sulla neutralità climatica. A questo si aggiungono i regolamenti legati al Primo Pacchetto Mobilità.

Autotrasporto: le nuove regole della Ue

La logistica urbana e le soluzioni per limitare i suoi impatti sull’ambiente e nei centri abitati sono i temi al centro del progetto Logistica Smart, realizzato dal CNR – Istituto sull'inquinamento atmosferico (IIA) – e promosso dall’Albo Nazionale degli Autotrasportatori.L’iniziativa punta a proporre nuovi modelli di sviluppo della distribuzione delle merci in ambito cittadino partendo dall’analisi della situazione attuale.Francesco Petracchini, direttore dell’IIA del CNR, racconta a Massimo De Donato, nel corso della puntata di Container, le principali criticità di questo settore e disegna gli scenari di una transizione energetica, digitale e normativa.

Orizzonti sostenibili per la logistica urbana

Per rilanciare l’autotrasporto merci è necessario puntare su più azioni. Anfia, Federauto e Unrae, le tre associazioni che rappresentano parte della filiera della produzione e della vendita degli autoveicoli, hanno lanciato una propria road map in sei punti.Paolo Starace, presidente della sezione veicoli industriali di Unrae, illustra a Massimo De Donato, nella puntata di Container, i principali interventi da promuovere.Si va dagli incentivi per favorire il ricambio del parco veicolare ai disincentivi per i veicoli ante Euro 6; dal potenziamento della rete di biocarburanti allo sviluppo di infrastrutture di ricarica per camion elettrici e a idrogeno, ad altri temi chiave.

Una road map per l'autotrasporto

Con lo scoppio della pandemia e l’inizio dei vari lockdown ci siamo abituati a vederle effettuare controlli ai posti di blocco. Sono le pattuglie delle polizie locali sempre più impegnate nelle ispezioni su strada, anche sui mezzi per il trasporto delle merci.L’Anvu, l’associazione che riunisce le polizie municipali italiane, lavora da tempo su questo fronte anche in collaborazione con il ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, organizzando giornate di formazione e aggiornamento per gli agenti sui temi più importanti per l’autotrasporto.Silvana Paci, presidente nazionale Anvu, ne parla a Container con Massimo De Donato, e racconta come anche l’Unione europea abbia chiesto uno sforzo per contrastate l’abusivismo e la concorrenza sleale nell’autotrasporto.

Polizie locali a tutela della sicurezza stradale

Sono numerosi i dossier affidati dal ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili a RAM Logistica, Infrastrutture e Trasporti Spa, la società in house del dicastero che dal 2004 segue una serie di temi legati direttamente al settore del trasporto e dell'intermodalità. Il direttore operativo di RAM Francesco Benevolo, illustra ai microfoni di Container, l'approfondimento settimanale sui trasporti di Radio24 condotto da Massimo De Donato, i principali progetti. Fra questi, uno dei più recenti è Pass4core che prevede la creazione, la riqualificazione o l'ampliamento di quasi 1500 parcheggi per i mezzi pesanti, posti in luoghi chiave per la logistica. L'iniziativa si pone l'obiettivo si colmare una carenza strutturale del nostro territorio e di rispondere agli standard europei sulla sicurezza e sull'organizzazione degli stalli per gli autotrasportatori.

RAM spa: al lavoro per l'autotrasporto

Ogni anno l’Inail presenta la propria relazione sulla sicurezza, sull’andamento infortunistico, ma anche sulla prevenzione nei luoghi di lavoro. Il settore dei trasporti è particolarmente attenti a questi temi. Il presidente dell’Inail, Franco Bettoni, fa il quadro della situazione a Container, nel corso della puntata condotta da Massimo De Donato. Nel 2020 i dati risultano essere particolarmente positivi, anche a causa dei blocchi alla produzione imposti dal lockdown, ma già nei primi di quest’anno il trend sempre cambiare. Fra le iniziative in atto per migliorare la sicurezza nel comparto c’è anche il protocollo siglato un accordo con l’Albo Nazionale degli Autotrasportatori per promuovere la formazione degli operatori del settore. 

Sicurezza sul lavoro: massima prevenzione

Il futuro del trasporto merci su strada passa per sistemi più sostenibili ed efficienti. In questa prospettiva, l’intermodalità e la collaborazione fra ferro e gomma rivestono un ruolo centrale.Questi i temi al centro del forum organizzato lo scorso 5 luglio a Pietrarsa, in provincia di Napoli, da Assoferr, l’associazione che riunisce gli operatori ferroviari e intermodali. Tra gli ospiti dell’evento, Leonardi Lanzi, vicepresidente di Fai/Conftrasporto, che ne parla ai microfoni di Massimo De Donato, su Container.Le imprese di autotrasporto già da tempo hanno intrapreso questa via, anche grazie a provvedimenti come il Marebonus e il Ferrobonus. Per raggiungere la quota del 30% di trasporto merci ferroviario nel 2030, come indicato dalla Ue, c’è bisogno però di nuovi interventi per accelerare lo shift modale.

Strada e ferrovia: alleate nei trasporti

Quello della sicurezza sul lavoro è un tema particolarmente sentito in questo momento nel mondo dell’autotrasporto.I recenti e drammatici episodi che si sono verificati sulle strade, che hanno visto come protagonisti gli autotrasportatori, e anche gli incidenti fuori da alcuni magazzini logistici hanno riacceso il dibattito. Patrizio Ricci, presidente di Cna-Fita e vicepresidente del Comitato Centrale dell’Albo Nazionale degli Autotrasportatori, ne parla con Massimo De Donato, a Container.I dati confermano che negli ultimi anni, nel settore del trasporto merci le vittime sono diminuite, ma c’è ancora da lavorare in questa direzione e agire su più fronti dal rinnovo del parco veicolare (per avere mezzi più nuovi e sicure sulle strade), alle infrastrutture alla programmazione della circolazione nei periodi più delicati dell’anno.

Autotrasporto: obiettivo sicurezza

L'approfondimento settimanale di Radio 24 dedicato al mondo dei trasporti e della logistica, un settore che rappresenta in Italia la terza filiera per fatturato (dopo l'agroalimentare e l'edilizia) e che vale il 12% del Pil nazionale, oltre a rappresentare la cerniera di collegamento tra il mondo produttivo e il consumatore finale. L'efficienza del sistema di trasporto, sia di passeggeri sia di merci, ha sempre avuto un ruolo determinante nello sviluppo economico e sociale di un popolo. E la capacità di muovere gli atomi -unita oggi a quella di spostare bit- può ancora cambiare le sorti di una nazione. La trasmissione è realizzata in collaborazione con il Comitato Centrale dell'Albo degli Autotrasportatori (Ministero Infrastrutture e Trasporti)

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